sabato 25 marzo 2017

VINITALY AND THE CITY

L’evento di Vinitaly dedicato ai wine lover è in programma dal 7 all’11 aprile
VINITALY AND THE CITY, 
A VERONA LA PASSIONE PER IL VINO INCONTRA ARTE, CULTURA, SPETTACOLO 
E CONQUISTA ANCHE IL LAGO DI GARDA

Il programma completo di eventi, spettacoli e degustazioni è online su www.vinitalyandthecity.com

Verona, 25 marzo 2017 – Dopo il successo del 2016, con oltre 29mile presenze, torna nel centro storico di Verona l’appuntamento più atteso dai wine loverDa venerdì 7 a martedì 11 aprile va in scena Vinitaly and the City, il fuori salone organizzato da Veronafiere in collaborazione con Comune e Provincia di VeronaStudioventisetteFuori-Fiera, FMedia e Fondazione Aida. La nuova edizione si presenta con una giornata in più rispetto alle quattro dell’anno precedente e per la prima volta esce dai confini della città e approda sulle rive del Lago di Garda nel Comune di Bardolino, grazie alla partnership conFondazione Bardolino Top
Verona e la sua provincia per cinque giorni si tingono quindi del viola di Vinitaly: non solo wine&food di qualità, ma musica, letteratura, poesia, spettacoli e incontri in compagnia di grandi ospiti che raccontano il mondo del vino attraverso la storia, l’arte, la moda, il design e il giornalismo. Sabato, poi, durante la Notte Viola, apertura fino alle 24 in centro città per gli esercizi commerciali che ospitano eventi a tema con il vino come filo conduttore.
«Si tratta di un’iniziativa che rafforza il legame tra la Fiera, città e provincia – commenta Maurizio Danesepresidente di Veronafiere Spa –, coinvolgendo istituzioni, importanti partner e sponsor pubblici e privati, senza dimenticare il tessuto economico, con i negozi e i locali che hanno aderito al progetto. Con Vinitaly and the City abbiamo creato un nuovo prestigioso momento di promozione per il territorio e le sue eccellenze, diversificando al contempo l’offerta rivolta agli operatori professionali presenti a Vinitaly da quella pensata per giovani e appassionati di vini. È una formula che piace al pubblico e alle aziende, facilmente esportabile in altre città italiane e all’estero».

VINITALY AND THE CITY A VERONA

Vinitaly and the City è un evento diffuso, che ha il suo cuore in Piazza dei Signori e Cortile Mercato Vecchio dove sommelier di Fisar accompagnano i wine lover alla scoperta dei migliori vini italiani proposti da consorzi di tutela e cantine.  Sono a cura di I love Italian Food, invece, le degustazioni food di eccellenze 100% italiane, mentre la Loggia di Fra’ Giocondo e la Loggia Antica diventano esclusive lounge dove ascoltare racconti e storie legate alla tradizione e alla cultura enologica italiana. La Loggia di Fra’ Giocondo, in particolare, ospita Sorsi d’Autore, con narratori d’eccezione quali Bruno VespaValerio Massimo ManfrediGiuseppe Culicchia, Camila Raznovich e Marina Ripa di Meana che presentano al pubblico le loro ultime pubblicazioni. 
Nel vicino Cortile del Mercato Vecchio è la musica ad essere protagonista, con esibizioni live delle voci più in voga nel panorama musicale come Irene GrandiJoe Bastianiche la sua band, Michele BraviFrancesco SarcinaFederico Zampaglione per citarne alcuni, senza dimenticare i dj setcon Ringo di Virgin Radio e Luca Onere insieme a Davide Polettini di Radio Montecarlo, radio ufficiale dell’evento (concerti realizzati in partnership con FMedia).
Spostandosi nella vicina Piazza delle Erbe, la cima della Torre dei Lamberti offre l’emozione di una degustazione unica affacciati sul panorama di Verona a più di 80 metri d’altezza. 
La Torre non è il solo monumento di Verona toccato da Vinitaly and the City. Grazie al Tour Arte e Sapori e aTaste & Visit, organizzati in collaborazione con Fuori-Fiera insieme ai ristoratori del centro storico, si possono conoscere le bellezze culturali e storiche di una città patrimonio dell’Unesco. Un vero e proprio evento enogastronomico itinerante, alla scoperta di luoghi suggestivi con l’aiuto di guide turistiche professionali (info point dedicato in Piazza Bra). 
Il fuori salone riserva un’attenzione speciale anche agli appassionati del vino bio – da prodotto di nicchia a vera e propria tendenza – con Biologic, dalla Terra alla Strada, nei padiglioni dell’Arsenale austriaco. Una rassegna realizzata insieme a Studioventisette dove al vino biologico, biodinamico e naturale si abbina il gusto dello street food in versione gourmet grazie ai migliori foodtruck da tutta Italia. Ad accompagnare le degustazioni di Biologic il ricco programma di concerti, talk e workshop dedicati a temi strettamente connessi al mondo del vino e del cibo: un vero e proprio festival con intrattenimento e percorsi d'interesse che si svolgono all’interno dei padiglioni dell’Arsenale. Grande protagonista di questa seconda edizione è la musica con il Trio Fernandez, i Briganti del Folk, il Disperato Circo Musicale, il cantautore Alberto Molon, i Canova, Elli de Mon e gli Home. Sul palco anche Massimo Bubola, special guest della selezione regionale per il Veneto del Premio De Andrè. A Biologic anche storie di viaggi enogastronomiciraccontate da ospiti ed autori come Francesco Marras, Tiziano Gaia, Francesco Antonelli o la food-blogger Sara Porro. Per il pubblico non mancano showcooking e laboratori dove riscoprire le antiche ricette militari a base di gallette e broccoletto di Custoza, oppure imparare a realizzare etichette di vino disegnate a mano. 
Per quanto riguarda gli sponsor di Vinitaly and the City, il Gruppo Agsm ha allestito in piazza dei Signori un’area lounge dove promuovere i servizi nell'ambito del progetto Verona Smart City, in particolare la rete wifi cittadina gratuita (freewifi@verona) utilizzabile grazie all'innovativa Verona Smart App. 
AMT, invece, mette a disposizione dei visitatori un bus navetta con corse ogni dieci minuti per collegare il Park Centro (ex Gasometro) con Piazza Bra.
Con Vinitaly and the City, infine, al via anche un nuovo progetto che coinvolge Veronafiere, la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio di Verona, Rovigo e Vicenza e gli ordini professionali di Architetti e Agronomi sulla conservazione del paesaggio agricolo vocato alla produzione enologica.


VINITALY AND THE CITY A VERONA

DOVE
-        Piazza Dante – Piazza dei Signori – Loggia di Fra’ Giocondo – Cortile del Mercato vecchio – Torre dei Lamberti (centro storico di Verona)
-        Piazza Bra – Tour Arte e Sapori del Territorio 
-        Biologic: Arsenale austriaco (corte centrale e padiglioni)

QUANDO
-              Venerdì 7 aprile dalle 17 alle 24
-              Sabato 8 e domenica 9 aprile dalle 11 alle 24
-              Lunedì 10 e martedì 11 aprile dalle 17 alle 24

PROGRAMMA EVENTI > Online su www.vinitalyandthecity.com    

DEGUSTAZIONI (esclusivamente a pagamento)
-       Piazza dei Signori: 3 consumazioni wine e 2 food (15 euro o 13 euro in promozione online fino al 6 aprile)
-       Arsenale austriaco: 3 consumazioni wine e 2 food (15 euro o 13 euro in promozione online fino al 6 aprile)
-       Tour Arte e Sapori e Taste & Visit: tappe-degustazione wine e food comprensive di guida turistica (a partire da 15 euro) 

BIGLIETTERIE
-        In città: Piazza Bra (info-point), Arsenale Austriaco, Cortile Mercato Vecchio, Piazza dei Signori 
-        Online: su www.vinitalyandthecity.com

HASHTAG UFFICIALE: #VinitalyAndTheCity

MEDIA PARTNER: Corriere del Veneto 

RADIO UFFICIALE: Radio Monte Carlo

PARTNER
FMedia – eventi musicali 
Studio Ventisette – Biologic 
I Love Italian Food – food, show cooking 
Fisar – partner in esclusivo per i sommelier
Fondazione Aida/Sorsi d’Autore – eventi culturali e incontri con autori/scrittori 
Fuori-Fiera/Apolid group – tour culturali ed enogastronomici in città 
Fondazione Bardolino Top – Vinitaly and the City a Bardolino 
Torre dei Lamberti – degustazioni panoramiche

MAIN SPONSOR: Adigeo -  Agsm - Cattolica - Eurospin- Philip Morris

SPONSOR: Amt - Diwine Tour - Frau Calzature - Roberto Industria Alimentare 
SPONSOR TECNICI: Amia - Benchmark Design Group - Comunicare -  Full Sound Service - Larosa Design - Michieli - Oltre il Forno - Vinitaly Wine Club – Zorzi

VINITALY AND THE CITY A BARDOLINO

Da quest’anno la manifestazione cresce e, oltre al cuore di Verona, conquista anche Bardolino, una delle località più suggestive del Lago di Garda.  Stesse date (7-11 aprile) per la versione lacustre di Vinitaly and the City – organizzata da Veronafiere insieme all’amministrazione comunale locale e alla Fondazione Bardolino Top –, con il vino sempre protagonista grazie alle degustazioni delle denominazioni vinicole tipiche del territorio quali Bardolino, Amarone, Valpolicella, Soave, Custoza e Lugana. 

Nella storica Villa Carrara Bottagisio con il suo parco e sul Lungolago Cornicello per cinque giornate si possono assaggiare i migliori vini guidati dai sommelier della Fisar e accompagnati dai piatti tipici della zona. 
Non solo, il giardino della villa diventa un museo a cielo aperto con installazioni artistiche e mostre fotografiche, mentre la sera si trasforma anche in palcoscenico per le esibizioni di artisti come Mario VenutiDaianaLouGiulio CasalePerturbazione e Max Casacci dei Subsonica
Ogni giornata ha un tema che si riflette sugli appuntamenti musicali, culturali e sulle degustazioni. Si inizia venerdì con “Ouverture d’Autore”, sui cantautori e vini bianchi dall’intenso profumo; sabato tocca a “Wine&Girls”, voci femminili, bollicine e incontri rosa; la domenica “Indie Red Sunday” è invece dedicata al Bardolino; lunedì, con “A day with a Swing” ci si tuffa negli anni ’40 insieme a bianchi briosi; martedì, poi, chiusura con “Terre Calde” e un salto nel vino rosso più intenso del territorio veronese.

VINITALY AND THE CITY A BARDOLINO
DOVE
-          Lungolago Cornicello – Wine & Food
-          Villa Carrara Bottagisio – Storytelling e Guided Tastings
-          Parco Carrara Bottagisio – Live Concerts, Events e Dj Set

QUANDO
Venerdì 7 aprile dalle 17 alle 24
Sabato 8 e domenica 9 aprile dalle 11 alle 24
Lunedì 10 e martedì 11 aprile dalle 17 alle 24

PROGRAMMA EVENTI

DEGUSTAZIONI
·         Lungolago Cornicello – Padiglioni Bardolino, Soave, Custoza, Valpolicella, Lugana. Tre ticket consumazioni wine e due consumazioni food (15 euro con bicchiere – 10 euro senza bicchiere)
·         Villa Carrara Bottagisio – Sala Fisar - degustazioni guidate, cinque vini, 45 minuti (due ticket wine)
·         Villa Carrara Bottagisio – Sala Pensiero Visibile – percorsi di Storytelling con degustazione vino, 90 minuti (due ticket wine)

BIGLIETTERIE > Lungolago Cornicello e Villa Carrara Bottagisio

HASHTAG UFFICIALE: #VinitalyAndTheCityBardolino
Servizio Stampa Veronafiere
Twitter: @pressVRfiere | @VinitalyCity | @VinitalyTasting | Facebook: @veronafiere | @vinitalyandthecity | @vinitaly


mercoledì 22 marzo 2017

AL VIA IL VINITALY NUMERO 50+1



Vinitaly, la prima fiera del vino al mondo per superficie espositiva e per numero di operatori esteri, al giro di boa delle 50 edizioni più una (51a edizione a Verona 9/12 aprile) si presenta con un imponente piano di investimenti, maggiore internazionalità, occasioni di business e innovazione digitale - un progetto pluriennale ampio ed articolato - che nel prossimo triennio innoverà profondamente le modalità di “fare fiera”.
Una progettualità puntuale e mirata, resa possibile dalla trasformazione di Veronafiere in società per azioni, avvenuta nel novembre scorso, ed al collegato piano industriale che prevede 94 milioni di euro di investimenti al 2020, volti al miglioramento complessivo delle infrastrutture, alla digital transformation, all’incoming di operatori esteri ed al radicamento nelle aree geo-economiche di USA e Cina, strategiche per il settore wine&food in cui la Fiera di Verona detiene ed organizza rassegne leader internazionali.
L’appuntamento con Vinitaly 2017 prosegue il percorso di crescita e di sviluppo delineato in occasione del cinquantesimo anniversario. Ai 130 mila operatori dei quali 49mila esteri di cui 28mila buyer specializzati da 140 Nazioni che hanno preso parte alla edizione 2016, dopo il programmato riallineamento delle presenze per focalizzare sempre di più il business in fiera e il consumer in città, Vinitaly 2017 si propone con una piattaforma b2b ancora più internazionale che guarda sempre più al mercato globale.
All’inizio di marzo sono 2mila i nuovi buyer registrati per l’edizione 2017, provenienti in particolare da USA (da una ventina di Stati della confederazione), Cina, Hong Kong, Australia, Canada, Francia, Danimarca, Belgio, Germania, Giappone, Svizzera, Norvegia, Svezia e Russia. Tra questi in aumento gli arrivi previsti anche da Taiwan e Brasile e, nonostante l’imminente Brexit, il Regno Unito aggiunge all’elenco 100 nuovi buyer.
Inoltre, sono già 5mila ad oggi gli incontri b2b fissati nelle agende degli operatori esteri selezionati dalle attività di incoming congiunte che vedono collaborare la rete di delegati di Veronafiere e l’agenzia ICE- Italian Trade Agency grazie al Piano straordinario di promozione del Made in Italy promosso da MISE E MIPAAF. Vinitaly, anche quest’anno, rappresenta, il fulcro di un sistema di promozione e formazione continua che comprende la rete globale di Vinitaly International e della sua Academy, la guida 5StarWines THE BOOK, l’e-commerce di Vinitaly Wine Club, OperaWine, wine2wine, il fuori salone di Vinitaly and the City. Si tratta di una community sempre più evoluta per la promozione del made in Italy del settore vitivinicolo, integrata e completata da Sol&Agrifood, rassegna sull’olio extravergine di oliva e agroalimentare di qualità, e da Enolitech, salone sulle tecnologie per il settore del vino e dell’olio.
Una realtà complessa e articolata che a Verona trova una sintesi perfetta ogni anno per oltre 4.120 aziende espositrici, a cui si sommano le 291 di Sol&Agrifood e le 200 di Enolitech. Con il business sempre al centro delle attività previste nei quattro giorni di fiera, nel 2017 il focus commerciale è saldamente puntato sui due grandi mercati di Stati Uniti e Cina, nazioni da cui nell’edizione 2016 si sono registrati notevoli aumenti negli arrivi dei buyer: +130% dal Paese del dragone e +25% dagli USA. Dal punto di vista espositivo, confermate le tradizionali aree tematiche del salone: Vinitaly Bio, sul mondo del biologico certificato, ViViT dedicato ai vini artigianali e VinInternational, spazio che raggruppa la gran parte dei produttori esteri di Vinitaly. Torna anche il prestigioso programma di degustazioni della VIA-Vinitaly International Academy e della rassegna Tasting Ex...Press. Da quest’anno, inoltre, al via il progetto sperimentale di innovazione digitale e dei servizi collegati per l’internazionalizzazione delle imprese, come previsto dalle linee del nuovo piano industriale di Veronafiere. Elementi che rendono sempre più attrattivo Vinitaly anche per le aziende estere che incrementano significativamente la loro presenza nel padiglione Vininternational. Stati Uniti, Francia, Spagna Sudafrica, Germania, Argentina, Australia: sono soltanto alcuni dei paesi di provenienza delle aziende straniere a cui quest’anno si aggiunge il debutto assoluto di Giappone, Andorra e Kosovo.
Infine, continua lo sviluppo parallelo anche del fuori salone di Vinitaly and the City, che l’anno scorso ha registrato 29 mila presenze, pensato per separare nettamente i momenti in fiera riservati agli operatori e agli affari dalle iniziative per i wine lover. L’evento coinvolge il centro storico di Verona e, da quest’anno, anche Bardolino sul lago di Garda, aggiungendo un giorno in più di programmazione: da venerdì 7 a martedì 11 aprile. 

martedì 7 marzo 2017

Le Soste allargano la famiglia + 5 nuovi ristoranti

Cinque nuovi ristoranti per la 35esima Assemblea Annuale Le Soste

 
Le Soste quest’anno è arrivata a quota ottantacinque, rappresentando i migliori ristoranti di cucina italiana nel nostro Paese e nel Mondo. L’idea originaria prese forma nel 1982 durante una cena tra ristoratori amici: alcuni tra i maggiori chef italiani stabilirono di incontrarsi periodicamente per condividere spunti e progetti sull’enogastronomia italiana d’eccellenza e rendere noti ai propri clienti i ristoranti che perseguivano quotidianamente gli ideali di cultura gastronomica, convivialità, accoglienza, cortesia e raffinatezza. Il modello di riferimento furono dal principio le grandi Associazioni francesi come Traditions et Qualité e Relais Gourmands. Da allora tanti anni sono passati, ma lo spirito di amicizia tra i diversi Soci, nonché il percorso comune teso all’alta qualità, animano ancora oggi i membri Le Soste.
 
Durante la manifestazione di Identità Golose si è tenuta la 35esima Assemblea Annuale dove si sono discusse le attività dell’anno passato, è stata presentata la guida cartacea 2017 che vede protagonisti gli chef, con dei ritratti espressivi che occupano un’intera pagina della guida, in accordo con le tendenze imperanti nel mondo della tv e dei social network. Altra novità dell’anno 2017 è l’applicazione, scaricabile gratuitamente su ogni device mobile, dove oltre alle informazioni sui ristoranti soci e alle news relative agli eventi dell’associazione, saranno inseriti dei materiali dai soci stessi.
 
I NUOVI SOCI 2017
Entrano in guida il ristorante Christian&Manuel all’interno dell’hotel Cinzia di Vercelli, capitanato dai fratelli Costardi;  Vun all’interno dell’hotel Park Hyatt di Milano, grazie alla mano dello chef Andrea Aprea; Inkiostro a Parma, con l’energia dello chef Terry Giacomello; La Bandiera di Civitella Casanova (PE) per la cucina dello chef Marcello Spadone; Krèsios di Telese Terme (BN) diretto dal giovane Giuseppe Iannotti.
Ogni chef ha presentato un proprio piatto, che identifica la sua idea e di cucina italiana moderna alla cena di gala che si è tenuta nella prestigiosa e storica location di Palazzo Serbelloni, nel cuore di Milano.
 
I PREMI

Un anno ricco di premi e nuove prime edizioni:
Il premio Le Soste Ospitalità di Sala di Cantine Ferrari, prima edizione, è stato assegnato a Giuseppe Palmieri, maître di Osteria Francescana: da autodidatta del vino a capitano di una sala tra le più importanti del mondo, il suo motto è, non a caso, “basso profilo e altissime prestazioni”.
Il premio Le Soste alla Carriera di Allegrini, seconda edizione, è stato consegnato a Aimo e Nadia Moroni: per aver contribuito a fare grande una nascente Milano gastronomica e per l’assoluta fedeltà ai saperi e ai sapori italiani.
Il premio ASPI Best Wine Estates of Italy, prima edizione, è stato consegnato a Tenuta Biodinamica Mara: Per aver arricchito la nobiltà e la storia del vino italiano per la produzione di vini biodinamici “unici”, espressione del territorio romagnolo ma anche del genio e della creatività del viticoltore.
Il premio Franco Ziliani- Le Soste all’Innovazione di Berlucchi, seconda edizione, è stato assegnato a Enrico Crippa: per l’entusiasmante ascesa e per la creatività gustativa che non prevarica mai la continua ricerca verso la perfezione, prendendo il meglio delle Langhe e reinterpretandolo.
Il premio Le Soste Blog dell’anno di Grana Padano, prima edizione, è stato assegnato a Gnam Box: per la passione con cui sa trasformare il cibo in un momento di vera condivisione. Non solo ricette: Riccardo Casiraghi e Stefano Paleari amano scoprirse piatti tipici, street food, nuovi trend e nuovi luoghi. Col loro stile inconfondibile e il motto “In food we trust” sanno resistere in modo contemporaneo e autentico, la gioia di essere una famiglia anche in chiave “millennials”.
Il premio Experience Pommery alla miglior selezione di Champagne, prima edizione, è stato assegnato a La Pergola: una selezione di Champagne unica per un luogo palcoscenico di creatività e ricerca. Quando la grande cucina diventa un’esperienza artistica di vita.
Il premio Eccellenza Artigiana di De Cecco, terza edizione, all’artigianato italiano di qualità, un patrimonio inestimabile per il Paese, un capitale che racchiude in sé il saper fare, la cultura e la tecnica che ci rendono unici e riconoscibili nel mondo, è stato assegnato a Landucci: per l’entusiasmo e l’energia sempre costanti nel suo percorso di crescita, dagli esordi artigiani alle rivoluzioni tecnologiche di oggi, in grado di produrre un prodotto di eccellenza da portare sulle tavole italiane senza mai rompere i legami con la tradizione.
 
IL FUTURO
Sono numerosissime le nuove attività previste per il 2017, tra le più significative si replicherà il Convegno Le Soste con il focus sull’alimentazione; è confermata la partnership con la manifestazione Sapori Ticino; si sta cercando un modo per sventare il problema del No Show; la nuova guida Le Soste verrà presentata da Eataly Smeraldo a Milano; è in cantiere una collaborazione con il progetto Fico di Oscar Farinetti; continuerà l’attività di scouting di nuovi talenti e l’assegnazione di borse di studio per un percorso professionale di alto livello ai meritevoli.

LA FILOSOFIA
Secondo il prof. Cipolla un grande ristorante è il risultato dell’azione sinergica di quattro funzioni accomunate dalla necessità di uno standard di offerta elevato: il cibo, le bevande, l’ambiente e la relazionalità.
Per le loro preparazioni, i Soci Le Soste selezionano accuratamente materie prime pregiatissime, radicate nel territorio, e le impiegano per realizzare proposte in perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.
La proposta enologica raccoglie il meglio delle etichette locali, italiane ed estere.
Gli ambienti dei diversi ristoranti si caratterizzano – pur nella diversità tra stile più tradizionale e moderno  – per note di raffinatezza, eleganza, accoglienza estreme.
Durante tutta la sosta, la relazione con l’ospite è basata su princìpi di natura empatica, egualitaria e tollerante, con l’obiettivo di farlo sentire coccolato come a casa propria.
 

LA GUIDA
La distribuzione tradizionale della Guida avviene a titolo di omaggio presso gli ospiti dei ristoranti Soci, con una diffusione mirata presso le principali manifestazioni enogastronomiche italiane.